Il progetto di riqualificazione dell’Oratorio “Don Giacomelli” della Parrocchia Santa Maria Nascente in Berzo Inferiore parte dalla consapevolezza che l’Oratorio è e deve essere per la sua storia e per i motivi ispiratori che lo hanno portato a edificarsi come tale, luogo deputato all’educazione dell’individuo, educazione che in Oratorio avviene puntualmente per “testimonianze di vita concreta” e nei momenti aggregativi, di socializzazione, di sano agonismo sportivo, avviene appunto questo passaggio di testimone del cristiano, in cui esso stesso ha la possibilità di donarsi agli altri per aiutarli a comprendere cosa significa “offrire”. Certamente in un contesto che non tende a dividere le forze e gli sforzi da mettere in campo, viene spontaneo almeno individuare nella Parrocchia e nel Comune due entità che con le loro strutture danno un servizio utile alla cittadinanza; perciò la struttura Oratorio in quest’ottica è una struttura di utilità pubblica, con un’impronta certamente cristiana, e che deve essere per logica equiparata a quella civile. L’intervento proposto ha come scopo, questa comunione di intenti che porta ad avvicinare, il “bisogno collettivo” e il “bene pubblico” della collettività laica, al “bisogno comunitario” e al “bene universale” della comunità cristiana. Esso prevede la realizzazione di una trentina di posti auto e di box interrati e di un campo da calcio con manto in erba sintetica sul livello di copertura degli stessi. Mentre la struttura dell’Oratorio è stata negli ultimi dieci anni riqualificata e ampliata, e attualmente risulta essere composta dalle aule di catechismo, dal salone dei giochi, da un bar e dal locale spogliatoi, non si può dire lo stesso del campo da calcio in erba sintetica. Esso di fatto rappresenta l’unico campo da calcio all’interno dei confini amministrativi, dunque è stato ritenuto necessario, per non dire di “vitale” importanza, la riqualificazione dell’intero manto e delle attrezzature ormai in stato di degrado, che hanno contribuito nel corso degli anni a dare una percezione “decadente” alla struttura sportiva parrocchiale. La proposta del campo da calcio rappresenta per la parrocchia una “buona sfida” che porterà sicuramente ad un miglioramento del livello dell’offerta educativo-sportiva rivolta soprattutto alle giovani generazioni e in generale alla Comunità di Berzo Inferiore che conta circa 2.500 abitanti e numerose squadre di calcio. Il progetto prevede la realizzazione di un campo da calcio di esercizio di forma rettangolare con orientamento est-ovest nord-sud e di dimensioni pari a 48,50 x 30 metri, e campo a destinazione con una fascia al medesimo livello del campo da gioco e con 1,50 m. di minimo utile sia sulle fasce corte che su quelle lunghe, prima della presenza di un qualsiasi ostacolo. Il sottofondo verrà ricavato sopra la soletta prefabbricata e impermeabilizzata dell’autorimessa interrata, verranno predisposte idonee canalette in cls. prefabbricate, poste sulle fasce lunghe, per la raccolta dell’acqua piovana e per il convogliamento nelle tubazioni e poi nel collettore predisposti precedentemente all’interno delle strutture del locale interrato. Il manto del campo di gioco sarà in erba sintetica con spessore di 50 mm. Le segnature saranno di spessore pari a massimo 10 cm., mentre le porte di lunghezza 6,00 m. e di altezza 2,00 m., le strutture delle panchine atleti verranno ubicate sul lato sud con distanza maggiore di 1,50 dalla linea di limite del campo da gioco e fissate su soletta in getto di cls.. I nuovi pali di illuminazione saranno posti negli angoli e ben distanti dalla fascia di sicurezza minima di 1,50 m., e le recinzioni saranno posate da terra sino a 2,25 m. con maglia in acciaio zincato rivestito in plastica romboidale di colore verde, mentre sino a 6,00 m. con maglia di polietilene 10 x 10. Gli spalti verranno portati a livello del campo di gioco, così come i muretti di confine in modo da non avere ostacoli emergenti oltre il limite del campo a destinazione. Il pavimento degli spalti si presenterà in battuto di cemento, su di esso verranno posizionati n° 90 sedute fisse centrate rispetto all’intera area di gioco e dislocate in modo da lasciare un ampio passaggio per l’eventuale evacuazione ordinata degli spettatori. L’accesso agli spalti avverrà attraverso un ingresso pedonale in acciaio che verrà presidiato e dividerà in questo modo l’area di ingresso della struttura Oratorio da quella prettamente sportiva. L’ampio piazzale di ingresso all’ Oratorio permette inoltre, attraverso un cancello carrabile ricavato nella recinzione perimetrale del campo di gioco di accedere al campo di gioco con gli automezzi per eventuali interventi manutentivi (reintaso, sostituzione del manto, pulizia cabalette di drenaggio, ecc…). L’accessibilità e il relativo spazio di manovra degli automezzi, sia quelli per la manutenzione della struttura Oratorio che per l’impianto sportivo, che quelli per un eventuale soccorso, è stata garantita dall’arretramento del muro di confine di proprietà del campo sportivo in prossimità dell’ingresso carrabile del livello interrato, così da rendere possibile l’ingresso in Oratorio con un raggio di curvatura minimo di 5,00 m. dalla strada D. Mazzoli.